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Presentato ampio studio su Catarina Lanz del Museum Ladin
È stato presentato sabato 16 Aprile, a San Vigilio di Marebbe, l’ampio volume di Lois Craffonara ed Helga Dorsch dedicato alla figura di Catarina Lanz, eroina ladina delle guerre di liberazione tirolesi. Edito dal Museum Ladin, il libro raccoglie anni di ricerche approfondendo diversi temi legati alla “ragazza di Spinga”.
Protagonista della battaglia di Spinga del 1797 contro le truppe franco-bavaresi che avevano occupato il Tirolo, Catarina Lanz, originaria di San Vigilio di Marebbe, fu per anni figura avvolta da un alone di mistero.
Il nome della fanciulla che combattè contro gli occupanti armata di forcone si seppe infatti solo 70 anni dopo gli avvenimenti bellici. Sorsero però anche diversi interrogativi, come: Catarina Lanz esistette veramente? Se sì, era ladina? Domande alle quali una nuova pubblicazione del Museum Ladin ora risponde offrendo ampi approfondimenti su questo controverso personaggio storico.
Presentato sabato 16 aprile nella sala manifestazioni di San Vigilio di Marebbe, il volume, dal titolo “Catarina Lanz. Das Mädchen von Spinges” (“Catarina Lanz. La ragazza di Spinga”), è stato scritto dagli studiosi di cultura ladina Lois Craffonara e Helga Dorsch, che vi hanno fatto confluire il risultato di anni di ricerche.
Il libro individua la linea genealogica dei Lanz di San Vigilio di Marebbe cui apparteneva Catarina, ne identifica la casa natale e ricostruisce il suo contesto famigliare e sociale. Inoltre, analizza documenti e indicazioni finora trascurati sull’identità della ragazza di Spinga.
Non mancano un approfondimento sulla sua presenza a Livinallongo, dove ha vissuto parte della sua vita ed è morta, e uno sulla sua figura nella cultura della memoria, ovvero in monumenti e commemorazioni. Il volume si chiude con una riflessione sul significato di Catarina Lanz oggi. Il libro, 560 pagine riccamente illustrate, è disponibile allo shop del museo al prezzo di 38 euro.
Nel corso della presentazione, dopo il saluto del direttore della Ripartizione Cultura ladina, Alexander Prinoth, in rappresentanza dell’assessore provinciale ai Musei e alla Cultura ladina, Florian Mussner, il direttore del Museum Ladin Stefan Planker ha introdotto la figura di Catarina Lanz alla quale il museo ha dedicato fin dal 2004 una sezione. Lois Craffonara, uno degli autori, ha poi illustrato la nuova pubblicazione.
Info: Museum Ladin Ćiastel de Tor, via Tor 65, San Martino in Badia, tel. 0474 524020, www.museumladin.it
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