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10/10/2015: Presentazione dell'operetta ladina "Le Scioz de San Jênn" da parte del Museum Ladin a Pieve di Marebbe

L'operetta "Le Scioz de San Jênn"
L'operetta "Le Scioz de San Jênn"

Nuova vita all'operetta ladina "Le scioz da San Jênn"

L'operetta ladina „Le scioz da San Jênn" fino ad oggi non è mai stata pubblicata. Ora il Museum Ladin Ciastel de Tor in Val Badia ne ha rivisitato musica e testo. Il risultato verrà presentato il 10 ottobre a Pieve di Marebbe. Entrata libera.

Angelo Trebo (1862 - 1888) e Jepele Frontull (1864 - 1930), nati entrambi a Pieve di Marebbe, sono stati dei pionieri in diversi campi della cultura ladina. Le loro opere, poesie, canzoni e operette, in Val Badia sono molto conosciute ancora oggi, 130 anni dopo la loro realizzazione.

Una delle loro opere e cioè l'operetta ladina "Le scioz da San Jênn" (in italiano: Il tesoro di San Giovanni) però non è mai stata pubblicata. Il Museum Ladin Ciastel de Tor di San Martino in Badia ora recupera questo "gap" rivisitandone sia la musica che il testo.

Il compositore Fonso Willeit ha ricostruito la parte musicale completandola con delle composizioni proprie, mentre il professore di ladinistica Paul Videsott è stato incaricato di rivedere il testo dell'operetta. Contemporaneamente André Comploi, un esperto di teatro e musica corale ladina, ha approfondito la vita e le opere dei due autori, nonché la realizzazione dell'operetta, il suo contenuto, la drammaturgia e la sua musica.

La nuova versione dell'operetta verrà presentata

sabato 10 ottobre, alle ore 17,

presso la sala delle manifestazioni di Pieve di Marebbe.

Parleranno del progetto Stefan Planker, direttore del Museum Ladin, e i collaboratori del progetto André Comploi, Fonso Willeit e Paul Videsott. Suonerà il coro della chiesa di Pieve di Marebbe con attori e cantanti delle ultime rappresentazioni dell'operetta degli anni 1994 e 1995. Entrata libera.

Ulteriori informazioni sul Museum Ladin si trovano su internet all'indirizzo http://www.museumladin.it/. Una panoramica sui musei dell'Alto Adige invece la fornisce il portale dei musei altoatesini http://www.musei-altoadige.it/.